Metzeler Racetec

Non capisco perché debba usare queste Racetech quando con le mie solite gomme mi trovo tanto bene... (cit.) Mai frase fu sbagliata!
In effetti ero molto timoroso, chi lascia la strada vecchia per quella nuova, etc.
Dall'altra parte però c'era anche una grossa curiosità, visto che tutti ne parlano molto bene. E allora bando alle ciance, montiamo le Metzeler Racetec, in mescola K2 sia all'anteriore che al posteriore, e vediamo di che pasta sono fatte!
La giornata è soleggiata e abbastanza calda, condizioni climatiche ideali per una prova fatta bene. La prima cosa che colpisce di queste gomme è la scolpitura, dire che è minimale sarebbe un eufemismo!
Si capisce subito che è una gomma senza compromessi, è nata e sviluppata per le corse, con una tecnologia molto avanzata, con delle nuove mescole che arrivano fino alla Supersoft, praticamente una gomma da Superpole.
Fin qui tutta teoria, vediamo se la pratica ci darà un'ulteriore conferma o una smentita...
Ingresso in pista, decido di fare qualche giro tranquillo per scaldare le gomme e cercare di capire subito il comportamento. Neanche mezzo giro ed ecco la prima, piacevole, sorpresa: un momento di distrazione e arrivo un po' lungo alla staccata, nell'attimo di indecisione tra tirare dritto e provare a fare la curva opto per la seconda ipotesi, non tenendo conto del fatto che le gomme possano essere ancora fredde e... incredibile! Inserimento e curva perfetti, nessun accenno di scivolamento, come se fosse il decimo giro! Forse neanche le gomme stesse si ricordavano di essere fredde..
Benissimo, una cosa l'abbiamo già capita, le Racetec si scaldano in fretta, malgrado siano molto più simili a delle slick che a delle gomme stradali. Questo è sicuramente un punto a favore per chi le dovrà usare nei campionati minori, dove non sono permesse le termocoperte.
La seconda cosa che entusiasma sicuramente è la stabilità in frenata! La tecnologia della carcassa radiale con cintura d'acciaio monostrato conferisce al pneumatico una rigidità estrema che si trasforma nella suddetta stabilità. Nessun accenno di schiacciamento del pneumatico, anche nelle staccate decise! E questo permette alla moto di non scomporsi, di non sbandierare e la logica conseguenza qual è? Un inserimento impeccabile, senza esitazioni, rapido e preciso. Anche portato al limite, magari non volutamente, il comportamento dell'anteriore non è mai stato imprevedibile o repentino, la gomma avverte per tempo che si sta perdendo aderenza scivolando pian piano, e da' così la possibilità di recuperare. Lo stesso vale per il pneumatico posteriore, anche se in questo caso parliamo della fase di accelerazione. Ma per portare il posteriore a pattinare ce ne vuole, la trazione sembra proprio essere il punto di forza della Racetec! Grazie anche alla scolpitura ridotta sulla spalla si può iniziare ad aprire il gas molto presto senza provocare scompensi di sorta all'assetto. Assetto che oltretutto era rimasto stabile durante tutta la percorrenza, sempre grazie alla similitudine con le slick: le Racetec hanno una spalla decisamente avvolgente che permette angoli di piega impensabili per una gomma "stradale", e un grip che si può considerare al vertice della categoria.
La sensazione globale è quella di utilizzare un pneumatico in tutto e per tutto da gara, che permette di creare un ottimo feeling, senza incertezze, senza reazioni inconsulte. Un pneumatico che permette al pilota di guidare concentrandosi solo su quello, senza dover pensare al possibile comportamento della gomma, senza preoccuparsi di perdite di aderenza o di inserimento lento e oltretutto permettendo anche qualche erroruccio che altrimenti si pagherebbe caro.
Ma la cosa fondamentale è una sola: finalmente ho trovato un pneumatico che mi ha permesso di modernizzarmi, mandando in pensione le mie amatissime SC!

Simone

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