Le previsioni meteo non erano delle migliori, e le piogge che imperversano da settimane sull'Italia centro-nord non erano incoraggianti. Ma si sa, i motociclisti, quelli veri, non si fermano davanti alla pioggia, specie se là fuori c'è un circuito che li attende come quello del Mugello. Ed infatti, nel paddock adiacente la pista, tutto colorato di giallo e rosso Pirelli con tanti striscioni e simpatici palloncini, erano già molti i furgoni e le tende a metà mattinata.
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Le Diablo Rosso danno un ottimo feeling e alla fine del primo turno, con pista ancora bagnata, riesco anche a strusciare le saponette a terra in qualche curva. „
La Pirelli ha fatto le cose veramente in grande, predisponendo un grande palco di scena, un'isola di poltrone e tavolini, un efficientissimo servizio gomme, che ha lavorato senza sosta, ed una pista di minimoto, che ha visto l'esibizione di un superlativo Emanuele Freddo, uno dei più grandi stuntrider italiani. Tutt'attorno c'erano gli stand dei partner, tra questi: Ma-Fra con due affascinanti ed esuberanti ragazze addette alla pulizia delle moto, accompagnate dall'ottima musica di un Dj, UnionBike con le splendide MV che corrono nel CIV, Motorquality con il servizio assistenza della Brembo, Alpinestars, con la nuovissima collezione di tute, guanti e stivali, Bimota con due splendide versioni Diablo Rosso della Tesi 3D e della DB6 Delirio, Dr.Brux, Nolan con i nuovi casci X-lite, uno dei quali è stato offerto al vincitore della gara di minimoto, e Uvex che ha doto la possibilità ai piloti di testare in pista la propria gamma di caschi.
La pioggia, più o meno battente, è durata quasi tutta la mattinata, ma erano già diversi i piloti che gustavano le 15 fantastiche curve in sali-scendi dell'autodromo toscano, chi con le rain chi con le Pirelli "stradali" Corsa III e Diablo Rosso. Quale migliore occasione per testare in pista il nuovo pneumatico sportivo della Pirelli? Il tempo di far montare l'ultima coppia diabolica sulla mia rossa, e miracolosamente si ferma la pioggia. Mi presento subito ai cancelli e parto con il rodaggio degli pneumatici, scrutando bene ogni curva della pista per memorizzare le eventuali pozze presenti, fortunatamente ben poche. È la prima volta che giro qui sul bagnato senza le rain, ma su strada le Pirelli non mi hanno mai tradito, anzi, mi hanno trasmesso sempre un'ottima confidenza. Dopo i primi tre giri, infatti, inizio a spingere un po' di più e sento che è possibile lasciare andar giù la moto, assecondando gli spostamenti del corpo. Le Diablo Rosso danno un ottimo feeling e alla fine del primo turno, con pista ancora bagnata, riesco anche a strusciare le saponette a terra in qualche curva. Tempo un'ora e la pista è quasi completamente asciutta, mentre il paddock si è animato con musica, spettacoli e la gara di minimoto.
Il sole da pallido si è fatto vivo ed ha attirato molti nuovi motociclisti, e la temperatura è piacevolmente calda. Le file per entrare in pista, guidate per i primi giri dai tester di varie riviste specialistiche, sono lunghe ma ordinate e scorrono velocemente. Sono pronto per il secondo turno, ansioso di provare le Diablo Rosso sull'asciutto; semaforo verde, pronti, via.
È sorprendente come queste gomme entrino presto in temperatura; un giro è più che sufficiente a prendere fiducia con la pista. Il grip è ottimo e molto buona la maneggevolezza nella "esse" delle Biondetti. La moto è stabile sul lungo e veloce rettilineo e sulle due Arrabiata, scorre benissimo al Correntaio dove raggiungo il massimo angolo di piega, aiutato dalla particolare spalla liscia del Diablo Rosso posteriore. Nel terzo ed ultimo turno riesco a prendere ancora più confidenza con le nuove diaboliche Pirelli e ad apprezzarne appieno l'indole sportiva; sono certamente un valido compromesso per l'uso in pista e su strada. Personalmente, credo siano un gradino sopra le pur ottime Corsa III.
Ringrazio la Pirelli e lo staff per la splendida giornata.
Marco
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