Giro veloce a Rijeka

Questo è il mio giro veloce a rijeka fatto a fine ottobre durante la 200 Miglia, in qualifica, con 25 gradi di temperatura di asfalto, 18 gradi dell'aria.
La moto Suzuki GSX-R1000 K5 con circa 176 CV alla ruota, cambio e motore originale, rapporti finali 15/42, centralina yoshimura e cablaggio, limitatore 13800 giri, gomme Dunlop 195/70/17 e 120/70/17 medium sia anteriore che posteriore, ciclistica Ohlins, impianto frenante Discacciati.

La moto settata perfettamente, molle da 90 davanti e dietro, che mi ha permesso di rendere le buche di Rijeka ininfluenti!!

“ sono uscito dalla buca a gas pieno con moto piegata sfruttando le gomme nuove. „

Taglio la linea del traguardo che sono in 6° marcia, mi tengo tutto a sinistra fino a poco dopo il cartello dei 200 metri dove piego verso destra e stacco a 150 metri spostandomi tutto a destra e sfiorando il cordolo dx; scalo tre marce entro in terza marcia fortissimo e riapro subito fino a sfiorare il cordolo a dx in uscita. Prima di arrivare al doppio curvone destro che porta alla rijeka dò una manata di gas e mi dirigo verso il cordolo opposto a sx per l’entrata in curva. Non c’è spazio per arrivare al cordolo di sx, diciamo che entro a centro pista, tocco il freno, chiudo il gas sfruttando il freno motore, mi butto dentro a destra sul cordolo interno sfiorandolo, ginocchio sul cordolo. Poi c’è un breve tratto dritto, prima della seconda parte di curvone dx, spalanco tutto lasciando la terza marcia, andando praticamente a filo del cordolo sx e poi giù ancora lontano dal cordolo interno dx alla curva a gas parzializzato, ma in accelerazione costante ed in uscita, leggera manata di gas.
Punto la rijeka al cordolo interno e stacco non appena penso di non starci più dentro e giù di seconda, la moto derapa in ingresso. Entro dentro a cannone, giù la moto a forza tutto vicino al cordolo interno, riapro il gas di seconda non appena posso alzare un pò la moto, fino al 100%. La moto impenna, metto la terza e la ruota anteriore ancora si alza da terra, arrivo alla esse, c’è un sinistra, leggera dx e poi ancora sx, freno forte ma mollo presto e mi getto a sinistra di terza a gas aperto per non perdere velocità di percorrenza, parzializzo sulla leggera a destra, e riapro tutto a sinistra andando a sfruttare tutta la pista in uscita fino al cordolo estreno.
Apro tutto fino alla successiva leggera curva di sx, dove parzializzo un'istante per inserirmi e di nuovo riapro cercando di recuperare il centro pista per la secca curva a destra successiva, sempre in terza freno tardissimo, ma mollo presto i freni per farla scorrere. In questa curva è importantissimo non perdere velocità, comprometterebbe la velocità della moto fino alla zagabria!! Quindi cercando di uscire più veloce possibile: lascio correre verso il cordolo esterno anche se la curva successiva è subito lì vicina a sx, che porta alla buca, spalanco il più possibile e sfruttando quasi tutta la pista in uscita, anche se sono interno alla curva, in uscita vado quasi fuori traettoria, ma riapro il gas molto deciso e entro in buca fin troppo stretto in entrata, ma senza mai chiudere il gas, pensando di fare forte la destra, evitando il rappezzo, 4° marcia nel cambio di direzione, quasi salgo sul cordolo.
Qui ti devi violentare e buttare la moto giù a sinistra velocissimamente, e giù col petto sul serbatoio e gas al massimo ma progressivo, la moto mi ha pattinato in accellerazione, ma ero quasi dritto oramai !! La moto si muoverà sempre in questa uscita di curva, perchè è sconnesso ed in salita, quindi molto più utile penalizzare la traettoria per questa curva sinistra in uscita e avvantaggiarsi sulla destra prima del rappezzo!! Rettilineo, tiro tutta la quarta, la quinta e anche parte della sesta, staccata a 170 metri circa per la Zagabria, giù subito tre marcie per far entrare in funzione la frizione antisaltellamento e entrata in curva con freni in mano e leggermente intraversato, tutto stretto sul cordolo, per fare meno strada possibile. La zagabria bisogna entrarci forte e pinzato altrimenti è una curva infinita e ti fa perdere troppo tempo!! Largo in uscita per dare un pò di gas per la esse che immette sul traguardo e, senza anticipare, giù a sinistra e raddrizzo subito per aprire il gas al 100% gia qui! Percorro il curvone che dà sul traguardo a gas completamente aperto, con la gomma posteriore che scivola per l'accellerazione sullo sconnesso, subito quarta e quinta e la sesta ancora prima di arrivare ad essere completamente dritto sul rettilineo del traguardo.
1.32.1 sul mio Aim!!!
Sicuramente un giro magistrale, non ho sbagliato niente e non ho avuto nessun che mi ha dato noia...ho fatto la rijeka talmente forte che ancora adesso ci penso...la esse dopo talmente forte che in uscita ho usato il cordolo e lambito la terra...sono uscito dalla buca a gas pieno con moto piegata sfruttando le gomme nuove...la zagabria l'ho percorsa in un battito di ciglia...e l'uscita sul traguardo, il pezzo forte, alla Camlek!! Fabris Poliuto