Dopo il tutto esaurito registrato negli appuntamenti di Vallelunga e Adria, BMW ha deciso di aggiungere un'altra data per far provare la R1200S. Il tracciato scelto è la pista di Guida Sicura di Vairano di Vidigulfo, chiusa alla circolazione sportiva privata, ma da sempre sede di test per i modelli delle piu’ prestigiose case automobilistiche e motociclistiche. Con la speranza di poter provare questo tracciato ho strappato al Call Center di BMW solo l’inserimento nella lista di attesa, poiché i posti erano già esauriti già da molti giorni.
“
avrei preferito fare un paio di giri dietro all’istruttore Antonio Calasso (essì ! proprio lui !) ancora tanto è divertente questa BMW R1200S...Ho tentato di stargli dietro..non ci sono riuscito ma fortunatamente sono ancora vivo se ho scritto questo report!!! „
La pista, a non piu’ di 15 minuti da Milano è immersa nel verde della campagna. E’ una pista tecnica dal fondo piatto e che si presta a numerose configurazioni grazie ai raccordi creati tra i larghi rettilinei.
Il breefing chiaro ed esauriente ci spiega qualche piccolo segreto della pista. La mia attenzione si sofferma sui curvoni di ritorno che sembrano da 3° 4° (e 5°!!!) marcia dal disegno proiettato sulla lavagna. Intanto guardo fuori dalla finestra e vedo già i primi ragazzi passare spalmati sul serbatoio in rettilineo...
Per fortuna mia un ragazzo non si è presentato all’appuntamento e posso girare io !
Metto il casco e via, finalmente si entra in pista. Si segue sempre l’ apripista che alla prima variante dopo il rettilineo come sempre consuma gli slider degli stivali, le pedane e il velcro delle saponette visto che quest’ultime ormai sono finite da un pezzo. Due belle curvette dopo la variante ci portano alla curva a sinistra in appoggio dove comincia la parte piu’ difficile di tutto il tracciato... Sì la parte piu’ difficile perché il ritmo viene spezzato da un'altra curva a sinistra dal raggio molto chiuso dove sbaglio subito la linea. E ora comincia il bello, la parte piu’ bella dell’ intero tracciato con i curvoni da percorrere senza un attimo di respiro. Destra, sinistra, destra come ad ubriacarti e poi un tratto rettilineo dove si raggiungono i 220km/h prima di una imperiosa staccata per la lunghissima curva a sinistra dove devi lasciar correre la moto all’ esterno e chiudere solo alla fine per poi immeterti sul rettilineo.
La R1200S è proprio divertente da guidare su questa pista, potresti percorrerla tutta in 3° marcia, concentrandoti solo sulla guida pennellando le traiettorie.
In realtà la R1200S sembra proprio progettata per questo scopo, la ciclistica si è dimostrata davvero molto a punto. Si appoggia sui lunghi curvoni con naturalezza e anche provando a spalancare il gas a moto inclinata non c’è paura di perdere aderenza (le moto in prova montavano però la 190/50). Il cambio è rapido e preciso anche nelle scalate piu’ violente, la sospensione Telelever all’anteriore non affonda in staccata e quindi non c’è il classico trasferimento di carico generato invece dalla classica forcella a tutto vantaggio della guida. La bandiera di fine turno arriva però troppo presto e avrei preferito fare un paio di giri dietro all’istruttore Antonio Calasso (essì ! proprio lui !) ancora tanto è divertente questa BMW R1200S …Ho tentato di stargli dietro..non ci sono riuscito ma fortunatamente sono ancora vivo se ho scritto questo report!!!
Harm
Fotogallery del Test
Fotogallery BMW R1200S