Sabato 21 Sett 2024 Home 
Assen - Yamaha MIT gare [04-09-06 07:51 by staff GoNBike.com] 


Yamaha Motor Italia World Superbike Team Newsletter

Data: domenica 3 settembre 2006
Circuito: Assen, m. 4.555
Gara: 22 giri pari a km. 100,210
Meteo: pioggia Temperatura: aria 22° asfalto 23°
Spettatori: 61000

NEL DILUVIO DI ASSEN GRANDE PITT MA HAGA CADE
E’ stata una giornata di alterne fortune per la Yamaha Motor Italia ad Assen. Andrew Pitt ha colto due ottimi secondi posti salendo in quarta posizione nel Mondiale. Ma Noriyuki Haga non ha concluso le due manche scendendo in terza.

CONDIZIONI LIMITE
La prima manche è partita con il bagnato e dopo solo quindici minuti di warm up sotto la pioggia, trasformandosi in una lotteria. Scattando dalla seconda posizione Haga si è incollato alla scia di Bayliss (Ducati) e alle Suzuki di Corser e Kagayama. Al sesto giro Haga è andato davanti e i suoi inseguitori sono caduti uno ad uno. Al giro tredici, quando aveva 18 secondi sul compagno di squadra Pitt, Haga è caduto tradito dall’asfalto bagnato. Pitt invece è risalito diligentemente dalla settima posizione e al tredicesimo passaggio ha superato Michel Fabrizio (Honda) prendendo in mano la seconda posizione. La gara è stata vinta dal britannico Chris Walker (Kawasaki).

PITT ECCELLENTE
Gara 2, partita con l’asciutto, è durata pochissimo per Haga atterrato da un altro concorrente alla prima curva. L’incidente ha coinvolto anche Corser e Toseland (Honda). Bayliss ha centrato la decima vittoria della stagione mentre Pitt ha conquistato un’altra preziosissima seconda posizione. Bayliss adesso guida con 100 punti su Toseland che ha due punti di margine su Haga. Pitt ha conquistato 40 punti in Olanda e adesso è quarto nel Mondiale quando mancano sei manche alla conclusione.

HA DETTO ANDREW PITT
“A metà gara ero convinto di poter vincere ma la gomma anteriore è andata e mi sono accontentato del secondo posto. Devo ringraziare la squadra che ha fatto davvero una gran lavoro affidandomi una Yamaha YZF-R1 perfetta. Non potevo reggere il ritmo di Walker, la pista era scivolosissima e ho preferito non prendere rischi. Avrei potuto osare di più ma volevo assolutamente portare a casa il risultato.”

HA DETTO NORIYUKI HAGA
“E’ stato un giorno pazzesco con tante cadute. Dopo la scivolata nel warm up ho dovuto usare la moto di riserva. Andava tutto bene ma ho perso l’avantreno senza alcun avvertimento. Al secondo via ero davanti, mi sono venuti addosso e non ho potuto farci niente. Ho visto solo che una moto mi stava centrando e mi sono trovato a terra insieme a Corser e Toseland.”

HA DETTO MASSIMO MEREGALLI (Team Coordinator)
“E’ stato un giorno di emozioni intense. Per Haga è andato tutto storto, ha perso 25 punti nella prima manche e nella seconda è stato buttato giù. Andrew invece ha fatto due gare fantastiche. Ha fatto più punti di chiunque altro guadagnando due posizioni in campionato. Adesso la Yamaha è seconda nel campionato Marche. E’ un risultato importante che dimostra che abbiamo una gran moto e che la squadra sta lavorando al meglio. Al Lausitz abbiamo girato e non vediamo l’ora di poter tornare in pista.”

Gara 1 (22 giri, km. 100,210)
1. Walker (GB-Kawasaki) in 44’23”501 media 135,444 km/h; 2. Pitt (Aus-Yamaha R1) a 4”965; 3. Fabrizio (Ita-Honda) a 24”130; 4. Nieto (Spa-Kawasaki) a 36”968; 5. Abe (Gia-Yamaha R1) a 31”178; 6. Neukirchner (Ger-Suzuki) a 37”324; 7. Lanzi (Ita-Ducati) a 40”930; 8. Rolfo (Ita-Ducati) a 41”857; 9. Muggeridge (Aus-Honda) a 53”382; 10. Toseland (GB-Honda) a 55”869…

GARA 2 (22 giri)
1. Bayliss (Aus-Ducati) in 37’29”307 media 160,385 km/h; 2. Pitt (Aus-Yamaha R1) a 9”342; 3. Nieto (Spa-Kawasaki) a 11”648; 4. Kagayama (Gia-Suzuki) a 12”743; 5. Xaus (Spa-Ducati) a 12”811; 6. Lanzi (Ita-Ducati) a 19”845; 7. Barros (Bra-Honda) a 29”241; 8. Laconi (Fra-Kawasaki) a 34”085; 9. Toseland (GB-Honda) a 42”113; 10. Fabrizio (Ita-Honda) a 51”815;…

CAMPIONATO MONDIALE SUPERBIKE DOPO 9 PROVE SU 12
1. Bayliss punti 332; 2. Toseland 232; 3. Haga 230; 4. Pitt 197; 5. Corser 193; 6. Barros 175; 7. Kagayama 139; 8. Walker 123; 9. Lanzi 115; 11. Fabrizio 109; 16. Rolfo 64. MARCHE: 1. Ducati punti 351; 2. Yamaha 299; 3. Honda 292; 4. Suzuki 282; 5. Kawasaki 181; 6. Petronas 13.

SUPERSPORT: VIZZIELLO E ROCCOLI NELLA TOP TEN
Il diluvio ha condizionato la nona prova del Mondiale Supersport ad Assen. La gara, partita sotto la pioggia, è stata interrotta al decimo giro per una caduta, ripresa mezz’ora dopo e conclusa con classifica stilata per somma di tempi.

YAMAHA LEADER
E’ stato un giorno importante per la Yamaha: l’australiano Kevin Curtain con il secondo posto è balzato al comando della classifica Mondiale con sette punti di vantaggio sull’iridato in carica Sèbastien Charpentier (Honda). La YZF-R6 è lanciatissima e le tre sfide finali saranno spettacolari. In una giornata difficilissima i due ragazzi della Yamaha Team Italia non hanno fatto errori ed hanno concluso in posizioni di prestigio: Gianluca Vizziello settimo, Massimo Roccoli ottavo. Vizziello conferma l’ottimo momento di forma, Roccoli consolida il sesto posto nel Mondiale e mette nel mirino posizioni ancora più prestigiose.

HANNO DETTO
“Alla prima partenza ho fatto un po’ di fatica a prendere confidenza con l’asfalto bagnato” ha detto Massimo Roccoli “mentre al secondo via ero molto più sciolto ed infatti ho girato forte. Quando ho visto che Nannelli è caduto davanti a me, che Harms era dietro e Tiberio fuori gara ho preferito non prendere rischi e conquistare punti preziosi per la classifica. Ora posso puntare al quarto posto e farò di tutto per centrarlo nelle tre gare che rimangono”. Anche Vizziello ha concluso la giornata con il sorriso sulle labbra. “Sono contento. Sono partito forte ed ho corso una gara tutta in rimonta. Sapevo di poter centrare la settima posizione, l’avevo detto venerdì pomeriggio quando ho visto che il mio passo gara era buono. E’ un risultato importante, ringrazio il team per avermi messo a disposizione un’ottima moto. Proverò a mantenermi su questi livelli fino a Magny Cours”.

ARRIVO SUPERSPORT (21 giri, km. 95,655)
1. Sofuoglu (Tur-Honda) in 41’49”124 media 137,242 km/h; 2. Curtain (Aus-Yamaha) a 4”581; 3. Andersen (Nor-Suzuki) a 9”241; 4. Charpentier (Fra-Honda) a 9”489; 5. Vos (Ola-id) a 29”994; 6. Veneman (id-Suzuki) a 31”858; 7. Vizziello (Ita-Yamaha) a 54”312; 8. Roccoli (id) a 56”085; 13. Velini (id).

CAMPIONATO MONDIALE SUPERSPORT DOPO 9 PROVE SU 12
1. Curtain punti 151; 2. Charpentier 144; 3. Parkes 119; 4. Harms 94; 5. Sofuoglu 92; 6. Roccoli 86; 10. Vizziello 46. MARCHE: 1. Honda punti 202; 2. Yamaha 188; 3. Ducati 54; 4. Kawasaki 49; 5. Suzuki 28.

CLAUDIO CORTI TRIONFA AD ASSEN
Grande vittoria del diciottenne Claudio Corti nella settima prova della Coppa del Mondo Superstock ad Assen (Olanda).

BIS MONDIALE
Il pilota della Yamaha Team Italia è stato autore di una gara perfetta sempre condotta nelle primissime posizioni. Corti ha affrontato senza timori reverenziali il capoclassifica Alex Polita (Suzuki) e nell’ultimo giro ha cercato di sbarazzarsi dell’australiano Brendan Roberts (Suzuki) rimasto incollato fino all’ultima curva. Dove Corti è stato abile e astuto: ha controllato le mosse del rivale che è arrivato troppo veloce finendo fuori e spianando la strada alla seconda vittoria del talento comasco in questa stagione. Corti consolida il quarto posto in classifica generale: restano tre round per complessivi 75 punti da assegnare e il campione europeo in carica, a -41 da Polita, ha ancora teoriche possibilità di vittoria finale. Per Corti si tratta della prima stagione nella difficile arena della Coppa del Mondo 1000 dopo il trionfo nella 600 della passata stagione.

HA DETTO CLAUDIO CORTI
“Non ho fatto una gran partenza ma sono riuscito subito a recuperare la posizione di partenza. Sin dall’inizio ho capito che avrei potuto correre una bella gara e così ho iniziato a spingere forte. Sapevo che Roberts ci avrebbe provato all’ultima variante ed infatti ho staccato più tardi del solito e lui è andato lungo. Ho recuperato punti importanti in classifica ed ora posso puntare al podio assoluto. Ringrazio il team, la Yamaha, la FMI e tutti i nostri sponsor. Oggi sono felice”.

BAIOCCO QUARTO!
Grande prestazione anche per Matteo Baiocco giunto quarto e in scia ai battistrada. Per il 20enne marchigiano della Yamaha Umbria Bike/Chitarrai Motori si tratta della prima volta da protagonista. Eccellente anche il sesto posto conquistato dallo spagnolo Enrique Rocamora con la Yamaha Team RG/Motoshop: Assen ha portato davvero fortuna alle squadre della Yamaha Motor Italia con tre piloti nelle prime sei posizioni!

ORDINE ARRIVO SUPERSTOCK 1000 (13 giri, km. 59,215)
1. Corti (Ita-Yamaha R1) in 22’58”130 media 154,684 km/h; 2. Roberts (Aus-Suzuki) a 3”461; 3. Polita (Ita-Suzuki) a 5”718; 4. Baiocco (Ita-Yamaha R1) a 6”094; 6. Rocamora (Spa-Yamaha R1) a 7”623…

CLASSIFICA COPPA DEL MONDO SUPERSTOCK 1000 DOPO 7 PROVE SU 10
1. Polita punti 121; 2. Badovini 22; 3. Scassa 103; 4. Corti 90; 5. Rocamora 65; 6. Baiocco 51…

UNDER 20 YAMAHA IN ZONA PUNTI
Nella settima prova dell’Europeo Superstock 600 ottavo posto del polacco Andreji Chmielewski, 18enne della Yamaha Team Trasimeno/Comi Moto. Il campioncino dell’est europeo corre abitualmente anche il campionato Yamaha R6 Cup e ha ottenuto ad Assen il miglior piazzamento continentale in carriera. Chmielewski è stato anche il migliore dei piloti Yamaha YZF-R6.

La gara è stata vinta da Nicolò Canepa (Ducati). Sul fronte delle formazioni satellite di Yamaha Motor Italia da segnalare anche la buona prestazione del marchigiano Cristiano Erbacci (Yamaha Team 44 Racing/Bottega della Moto).

Buon debutto internazionale anche per Cristiano Valsecchi (Yamaha Team Trasimeno/Comi Moto) che ha avuto la possibilità di correre la gara di Assen in sostituzione dell’infortunato Eddi Lamarra. Anche Valsecchi è uno dei giovani talenti impegnato nella Yamaha R6 Cup italiana: ha tagliato il traguardo in 23° posizione.


ORDINE ARRIVO EUROPEO SUPERSTOCK 600 (11 giri, km. 50,105)
1. Canepa (Ita-Ducati) in 19’59”402 media 150,390 km/h; 2. Simeon (Bel-Suzuki) a 0”139; 3. Giugliano (Ita-Kawasaki) a 1”796; 4. Antonelli (Ita-Honda) a 3”740; 5. Junod (Svi-Suzuki) a 22”68; 6. Walraven (Ola-Suzuki) a 24”943; …8. Chmieleswki (Pol-Yamaha R6) a 32”439; 15. Erbacci (Yamaha R6) a 41”279: 23. Valsecchi (Yamaha R6) a 1’04”489.

CAMPIONATO EUROPEO SUPERSTOCK 600 DOPO 7 PROVE SU 10
1. Simeon punti 160; 2. Canepa 126; 3. Giugliano 100; 4. Antonelli 68; 5. Colucci 55; 6. Jezek 51.

PROSSIMA PROVA
10 settembre GP Germania al Lausitzring





Visualizza tutte le newsArchivio Cerca un termine nelle newsCerca Leggi le news più recentiPiù recenti   Versione stampabileStampa 
Notizia precedente
Assen - Pirelli gare
Notizia successiva
Lausitz - Anteprima